Tattoo Artist Mauro Petri

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Mauro è nato il 16/11/1977 a Brindisi nel sud dell’Italia.
La sua carriera artistica nasce nel 1991 quando con una bomboletta nera fece il suo primo graffito sul muro dietro casa.
Da lì è iniziata la sua ricerca personale sullo stile…
Non gli importava essere figo ma unico.
Ha avuto sempre una concezione artistica, infatti la filosofia dei graffiti era in disaccordo con il suo modo di vedere le cose.
Usava le bombolette, i muri della città ma cercava di fare robe diverse, cercava di essere originale.
Nel 1993 gli venne in mente di dare la tridimensione alle lettere e fece un calco in gesso per studiarne luci e ombre.
In seguito fece quel graffito su di un muro della ferrovia il giorno di Natale.

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Ha studiato al liceo artistico per 5 anni, disegnando dal vero con un modello per 5 ore al giorno.
Ha usato tutte le tecniche approcciando con diversi stili, dal realismo all’astratto.
L’ultima tecnica prima di iniziare a tatuare è stata l’aerografia, che accomuna il graffito alla tela e la piacevole conoscenza dell’iperrealismo e il fotorealismo è il dipinto sotto proiezione di diapositiva.
Piano piano ha iniziato a capire una cosa fondamentale, se ogni millimetro del suo quadro sarà bello, il suo dipinto sarà stupendo, quindi dare molta importanza ad ogni singolo segno.

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Ha iniziato a tatuare il 12 settembre del 2016, l’ha fatto per esigenza ma si è subito innamorato di questa espressione ancestrale carica di significato.
Il tatuaggio è come un bonsai al contrario:
Nel bonsai ciò che tagli non rimetti, nel tatuaggio ciò che metti non togli.